Politica

Elezioni, caos in casa Cinque Stelle

A Grosseto da un lato c'è il Movimento 5 Stelle con Gori e i suoi 32 candidati consiglieri, dall'altro il nuovo meet up che schiera Amarugi

Tania Amarugi e Giacomo Gori

Dopo le primarie per scegliere il candidato a sindaco dell'area di centrosinistra, bisogna fare i conti con un nuovo faccia a faccia verso le elezioni amministrative del 2016 che riguarderanno la città di Grosseto.

Parliamo della situazione che si è venuta a creare tra il Movimento 5 Stelle e il nuovo meet up Amici di Beppe Grillo, il primo con una lista già rodata e il secondo con una lista ancora da presentare ai cittadini.

Ma la querelle si sta giocando tutta attorno alla certificazione delle liste, per le quali i tempi sono scaduti il 7 marzo. 

La situazione è questa. Da un lato c'è il Movimento 5 Stelle che ha presentato Giacomo Gori come candidato a sindaco e sono stati individuati e presentati tutti i 32 candidati consiglieri. Dall'altro c'è il nuovo meet up, nato lo scorso 5 novembre, che candida Tania Amarugi e annuncia la presentazione a breve dell'intera squadra. 

Per Giacomo Gori questa seconda lista sarebbe solo una bluff, una manovra volta a terminare dal momento che ormai i tempi sono scaduti per presentare le liste e chiederne la certificazione. 

Il nuovo meet up intanto assicura che la lista è già nelle mani di Beppe Grillo per essere certificata.