L'assessore alla presidenza della Regione Toscana Vittorio Bugli ha presentato alla camera di commercio di Grosseto il progetto 'Luci nel Parco' per il recupero dell'immobile pubblico in disuso dell'ex villaggio-colonia Enaoli di Rispescia che diventerà un polo di aggregazione grazie al primo progetto pilota a impatto sociale della provincia grossetana nato, ha detto Bugli, nello spirito di Collabora Toscana, il percorso regionale che intende mettere insieme cittadini, associazioni, istituzioni e privato in progetti di innovazione.
Nell'immobile nascerà un ristorante bio dai costi sostenibili e prodotti a chilometro zero provenienti dalle aziende agricola del parco regionale che sarà gestita da una cooperativa. Nascerà anche una sala prove dove chi si esibirà, in cambio, dovrà essere disponibile a insegnare per qualche ora l'utilizzo del proprio strumento agli altri.
L'aspetto innovativo del recupero dell'immobile, di proprietà dell'Ente Terre Toscane Tenuta di Alberese e che negli anni '50 ospitava gli orfani dei contadini, è anche nella gestione dei costi del restauro, circa 200mila euro, attraverso un bond sociale. Tutte le entrate saranno rendicontate su un sito web dedicato al progetto.