Nel responso del medico legale incaricato dal sostituto procuratore di effettuare la perizia sul romeno di 39 anni ferito da un colpo esploso da Bruno Poeti all'alba dello scorso 8 febbraio, ci potrebbero essere delle novità.
Come si legge sulle pagine de Il Tirreno, non ci sono certezze, ma stando ai dati clinici presi in esame il proiettile sarebbe entrato dalla parte posteriore del gluteo per poi uscire da quella anteriore poco sotto l'ombelico.
Si parla di una traiettoria dal basso verso l'alto che apre alcune ipotesi: o l'ex poliziotto era piegato con il busto rispetto ai fianchi o il colpo ha raggiunto il ladro dopo essere rimbalzato a terra. La seconda ipotesi combacerebbe con le dichiarazioni di Poeti che davanti al pubblico ministero ha detto di aver sparato verso il basso.
La perizia medico-legale dovrà ora essere valutata dal punto di vista balistico e sommata ad altri elementi raccolti dalla polizia di stato.