Cronaca

Sparito il prezioso atlante di Ortelio

L'opera risalente al 1612 conta di 300 tavole ed era custodita nella cassaforte della biblioteca, ma qualche giorno fa il fatto inaspettato

Foto di una carta di Ortelio tratta da Wikipedia

Sparisce dalla biblioteca Chelliana a Grosseto l'atlante realizzato el 1612 da Abramo Ortelio, un'opera composta da 300 tavole a stampa, primo esemplare al mondo ad essere realizzato con quella tecnica a differenza di quelli dell'amico e rivale Mercatore.

Le tavole del prezioso atlante, del valore tra i 1.000 e 1.500 euro ciascuna, erano custodite nella cassaforte allarmata della struttura che si apre soltanto con due chiavi. 

A scoprirlo, come riportato dalle pagine de Il Tirreno, la responsabile del Fondo antico che, aprendo la cassaforte per mostrare l'opera ad alcune tirocinanti, non ha trovato quello che cercava.

I carabinieri, a seguito della denuncia, hanno avviato le indagini per capire che fine abbia fatto l'atlante che vale più di 300mila euro. Un danno enorme per il Comune di Grosseto e un lavoro molto difficile per gli investigatori, dal momento che le tavolo potrebbero essere vendute singolarmente sul mercato nero dell'arte. Al momento è difficile anche risalire al periodo del furto perché la cassaforte della biblioteca non è aperta molto spesso.