Cronaca

Morirono durante l'immersione, aperto il processo

Imputati il titolare e il collaboratore del diving Abc di Talamone; per procedere si aspetterà l'esito della Cassazione per l'amministratore delegato

Era il 10 agosto del 2014, quando tre sub umbri morirono durante un'immersione alle Isole delle Formiche di Grosseto. Il processo aperto sul caso è stato subito rinviato per questioni preliminari. 

Imputati sono il titolare e il collaboratore del diving di Talamone (Grosseto), dove i sub noleggiarono le bombole di aria, risultate a seguito di accertamenti contenere una quantità letale di monossido di carbonio. I due dovranno rispondere di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose per la morte di Fabio Giaimo, Gianluca Trevani e Enrico Cioli. 

Per procedere si aspetterà il risultato del ricorso in Cassazione presentato dell'allora amministratore delegato della società che gestisce il diving. La prossima udienza, dunque, è stata fissata per il 5 marzo 2016.