Attualità

Hashish nelle buste da lettera dell'Università

La droga in panetti era all'interno di buste con la carta intestata dell'Università di Pisa e sono ritornati indietro dopo la spedizione nelle Marche

Sulla vicenda è stata avviata un'indagine da parte dei carabinieri del nucleo investigativo di Pisa. I nominativi del mittente e del destinatario sulle buste intestate dell'ateneo pisano sarebbero nomi di fantasia, mentre sono del tutto reali i panetti di hashish sequestrati. I panetti pesavano 120 grammi ciascuno per un valore di mercato di quasi 1500 euro. 

Gli inquirenti non escludono che le spedizioni non recapitate, e dunque tornate al mittente presso la segreteria dell'università di Pisa, siano state solo un intoppo di una prassi che invece aveva sempre avuto buon esito. Per questo gli investigatori cercheranno di capire se vi sia qualcuno che abbia architettato questo stratagemma per recapitare la droga nelle Marche senza particolare rischi. 

Non si esclude neppure il gesto di qualcuno che vuole gettare discredito sull'istituzione e per questo ha scelto di inviare lo stupefacente impiegando la carta intestata universitaria.