Arte

Herero, i segreti di un popolo ancestrale

A Palazzo Medici Riccardi una mostra dedicata al gruppo etnico più antico dell'Africa visto attraverso l'obiettivo del fotografo Sérgio Guerra

Sessanta grandi fotografie, esposte nella galleria delle carrozze a Palazzo Medici Riccardi, rispecchiano la cultura e la vita  di un popolo poco conosciuto, gli Herero etnia che vive in una zona dell'Africa fra la Namibia, l'Angola e il Botswana. 

Sérgio Guerra ha vissuto a stretto contatto con gli Herero per contribuire a far conoscere la tragica storia di questo antico popolo africano sopravvissuto a persecuzioni e genocidi e che ha avuto la forza di recuperare le sue tradizioni. Un percorso artistico, quello di Guerra, che rappresenta prima di tutto un impegno sociale e un gesto di denuncia per salvare un'economia e una cultura minacciata dal progresso e dalla modernizzazione globale. 

In Namibia, agli inizi dello scorso secolo il popolo Herero subì la schiavitù e poi si opposero alla dominazione germanica che nel 1904 emise un ordine di sterminio. Circa l'80% della popolazione venne uccisa.

Gli Herero hanno una società seminomade e si occupano di pastorizia accompagnando gli animali in transumanza seguendo il ciclo delle stagioni per trovare le condizioni giuste per nutrire gli animali che sono alla base dell'esistenza di questo popolo.