La Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana l'ha siglata di recente con il carcere di Empoli, dopo l'esperienza positiva con la Casa circondariale di Prato.
"E' un progetto - ha detto l'assessore al sociale della Regione Toscana - con forte valenza pedagogica". "Il regolamento della Scuola cani di Scandicci - afferma l'assessore al sociale Stefania Saccardi - prevede che i cani nel loro primo anno di vita possano essere affidati a enti pubblici o privati convenzionati che siano abilitati allo svolgimento di percorsi di riabilitazione o di reinserimento sociale. Per questo, anche sulla base del precedente positivo con il carcere di Prato, abbiamo deciso di accogliere la richiesta di Empoli e di avviare anche con loro questo progetto che siamo convinti abbia una forte valenza pedagogica".
I cuccioli di labrador o golden retriever saranno affidati a detenute in semilibertà preventivamente selezionate e che abbiano ricevuto una valutazione positiva dal personale incaricato della scuola. Intanto, dalla firma della convenzione ad oggi è stata valutata positivamente una persona, ed è stata aperta la procedura per l'affidamento. In base alla convenzione la scuola fornirà insieme al cucciolo tutto l'occorrente, da collare, guinzaglio, spazzola, museruola, cibo e ciotola ai materiali relativi al programma di socializzazione ed educazione. La durata dell'affidamento è di 12/14 mesi e tutto si svolge su base volontaria.