Faccia a faccia serrato tra il governatore Enrico Rossi e alcune decine di cittadini disabili provenienti da tutta la Toscana. Un incontro voluto dallo stesso presidente della Regione, che lo scorso 27 gennaio non aveva potuto partecipare alla conferenza regionale sulla disabilità per motivi di salute - "Una banale influenza", ha spiegato Rossi - ma che ha voluto rifarsi organizzando questo appuntamento per ascoltare i racconti dei problemi quotidiani dei disabili toscani.
Primo fra tutti quello delle barriere architettoniche, presenti in ogni città e in ogni contesto. Tanto che l'incontro è stato organizzato sotto l'hashtag #OltreOgniBarriera.
Tra i partecipanti, oltre ai rappresentanti di alcune organizzazioni di disabili, dai ciechi agli invalidi da lavoro, c'erano anche madri con bambini autistici o disabili psichici e anche il consigliere regionale del pd Enzo Brogi, che recentemente ha organizzato un convegno su sessualità e disabilità. Dopo una mezz'ora dall'inizio del convegno è arrivato anche Iacopo Melio, il ragazzo 23 enne che ha messo in piedi la campagna #vorreiprendereiltreno, per abbattere le barriere architettoniche nelle stazioni e sui convogli per pendolari.
"Sono arrivato mezz'ora in ritardo - ha raccontato Melio - perchè in questa città, Firenze, ci sono buche roba da farci lo slalom".
Rossi dal canto suo ha preso appunti e, insieme al suo consigliere per le politiche sulla disabilità Massimo Toschi, si è impegnato ad affrontare ognuno degli argomenti sollevati.