Continua la mobilitazione unitaria delle lavoratrici e dei lavoratori Ikea, che sia ieri che oggi hanno incrociato le braccia per chiedere a gran voce, così come votato da tutte le assemblee dei lavoratori del negozio di Sesto Fiorentino, che Ikea Italia torni in trattativa togliendo dal tavolo due dei quattro punti imposti unilateralmente, oltre alla disdetta del contratto integrativo aziendale.
“I due argomenti - spiegano dalla Filcams Cgil di Firenze - vanno ad agire sugli stipendi, il personale è per il 70% a part time, tagliando maggiorazioni domenicali e festive e il premio aziendale. Tutto questo farebbe dei lavoratori di Ikea dei lavoratori in "sottocosto"!”.
Se, infatti, l'azienda portasse avanti il suo intento, dal primo settembre le lavoratrici ed i lavoratori potrebbero subire una decurtazione dei loro stipendi mediamente di circa il 20% .