Cronaca

Il dna non scioglie i nodi sulla morte di Catia

La traccia trovata sul corpo di Catia Dell'Omarino, uccisa a Sansepolcro il 12 luglio, non ha permesso di indicare il nome del possibile assassino

Hanno dato esito negativo le prime schede di dna inviati ai laboratori, non combaciano con "Ignoto 1", la traccia ritrovata sul corpo di Catia.

I dna analizzati sono quelli degli amici della 41enne ai quali gli investigatori sono risaliti attraverso la ricostruzione dei suoi contatti. 

L'autopsia, effettuata due settimane fa, ha stabilito che Catia è stata uccisa con un sasso o un martello. La donna aveva un'unica traccia di dna sul corpo, trovato la mattina del 12 luglio lungo il torrente Afra nella parte nord di Sansepolcro con la testa fracassata.