Gli inquirenti stanno indagando per identificare il pusher che ha venduto la dose di eroina che potrebbe aver provocato, il 15 Luglio scorso, la morte di un giovane di 22 anni, trovato cadavere nella sua abitazione del capoluogo.
Nel frattempo però hanno iscritto nel registro degli indagati la madre della vittima che, secondo i riscontri d'inchiesta, sarebbe stata la persona che ha acquistato lo stupefacente che avrebbe innescato il malore mortale del ragazzo. Gli investigatori avrebbero appurato che la donna si sarebbe recata tutti i giorni ad comprare la droga per il figlio da uno spacciatore che incontrava vicino alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella e che ora è ricercato.