Politica

Il rush finale del fronte del No

Teatro Odeon gremito a Firenze per l'evento conclusivo della campagna per il No organizzato da Libertà e giustizia, Anpi, Arci e forze della sinistra

Storici, intellettuali, politici, costituzionalisti hanno preso parte alla manifestazione che ha chiuso al teatro Odeon di Firenze la campagna referendaria per il No.

L'incontro, condotto da Luca Telese, è stato seguito da centinaia di persone assiepate nella grande sala, chamate a raccolta per la causa del No da Libertà e Giustizia in collaborazione con Anpi, Arci, Comitato per il No con il sostegno del Movimento 5 Stelle, Sinistra italiana, Possibile, L''Altra Europa con Tsipras.

Fra coloro che sono intervenuti sul palco Ugo De Siervo, Gustavo Zagrebelsky, Paul Ginsborg, Sandra Bonsanti, Tomaso Montanari. 

Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale, ha rivolto un alpello ai cittadini per invitarli a mobilitarsi per il No in questi ultimi giorni di campagna refendario, anche facendo pressione sugli amministratori degli enti locali

"I sindaci, i presidenti di Regioni - ha sottolineato - si dovrebbero svegliare contro una riforma che uccide tutti i fondamenti democratici di questo paese. Qui è in gioco non solo la democrazia rappresentative ma anche le autonomie locali". 

"Noi siamo dalla parte deicittadini che non tollerano l''idea che tutto il potere vada al Governo - ha detto invece l'ex senatore Sancho Pardi - Questa riforma introduce un meccanismo ipocrita, insidioso che mira a privare di potestà le camere elettive e fare sì che il governo venga attribuito a una minoranza. Minoranza prodotta da un meccanismo elettorale che nega il concetto di voto eguale per tutti i cittadini"..