Il 24 gennaio a Roma la Commissione nazionale per i lavori pubblici dovrebbe esprimersi sulle autorizzazioni per l'escavo del porto, che permetterebbe l'approdo delle grandi navi e lo smaltimento della Costa Concordia. E intanto emerge una terza proposta per il rilevamento della Lucchini; si tratterebbe di una società straniera che, oltre alle condizioni già presentate da Duferco e Klesh, sarebbe interessata anche all'area fusoria.