Lavoro

Il lavoro scende in piazza

Presidio a Firenze per i sindacati confederali, Cgil, Cisl e Uil della Toscana. Mille persone presenti chiedono modifiche alla legge di stabilità

"Lavoro! Lavoro! Lavoro!". E' questo il mantra scandito dal segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, dal palco di piazza Annigoni a Firenze, dove i sindacati confederali si sono riuniti nel giorno della protesta nazionale contro la legge di stabilità. "E' necessario ridistribuire la ricchezza - aggiunge Alessio Gramolati, numero uno della Cgil regionale - perchè durante la crisi c'è chi ha pagato tanto e chi si è arricchito a dismisura". Le quasi mille persone in presidio chiedono che il parlamento lavori per modificare la legge ex finanziaria, restituendo potere d'acquisto a lavoratori e pensionati. "Anche se - conclude Vito Marchiani, segretatio generale della Uil Toscana - questo Governo e questo Parlamento sembrano essere ormai commissariati dall'Europa e, di fatto, impotenti di fronte alla crisi".