E' stata la stessa Aaroi-Emac a spiegare in una nota che i vertici dell'azienda ospedaliero-universitaria Meyer non avevano provveduto a comunicare all''organizzazione sindacale entro il quinto giorno precedente la data di effettuazione dello sciopero i nominativi dei dirigenti inclusi nei contingenti minimi.
Di qui la decisione dell'associazione di presentare ricorso contro l'ospedale contestando la condotta antisindacale.
"La sentenza è estremamente chiara e accoglie totalmente le nostre ragioni - ha dichiarato il presidente di Aaroi -Emac Toscana, Fabio Cricelli - Inoltre, rispetto ad altre sentenze pur favorevoli, in questa viene dichiarata l''antisindacalità della condotta della Aou Meyer sia nei confronti del sindacato sia nei confronti dei singoli interessati ed iscritti".
"Pur avendo ottenuto pienamente ragione in sede processuale - ha commentato ancora Cricelli - rimane l''amarezza per il fatto che a decine di colleghi sia stata nella sostanza preclusa la possibilità di scioperare".