Stress, ansia e depressione. Sono queste le malattie psicologiche che andrebbero a turbare di più le donne che non hanno un lavoro fisso e più questa condizione si protrae nel tempo più peggiora lo stato di salute percepita. Lo studio, condotto dall'università di Firenze sulla rivista Social Science & Medicine guidato da Elena Pirani, spiega come i lavoratori temporanei riportino peggiori condizioni di salute rispetto a quelli a tempo indeterminato. Influisce molto anche il carico di lavoro doppio per quelle donne che lavorano ma devono anche fare i lavori domestici e guardare i figli.
In Italia ci sono il 14-16% di lavoratori precari, ma per le donne questo dato sale di 4 punti percentuali. Lo studio ha preso a campione 625 soggetti, 278 uomini e 347 donne, tra i 16 e i 64 anni con diverse tipologie di contratto. Per gli uomini in questo campione non si rileva un effetto significativo