Attualità

L'orribile 2020 ci lascia in zona rossa

Da oggi fino al 3 Gennaio scattano le restrizioni anti-Covid più severe. Niente festeggiamenti all'aperto. Coprifuoco da stasera alle 22 fino alle 7

Dopo tre giorni di zona arancione, oggi scattano di nuovo in tutta Italia, e quindi anche in Toscana, quattro giorni di zona rossa, quella con le restrizioni più rigide per contenere l'epidemia di Covid. Unica differenza rispetto ai giorni 'rossi' vissuti fino ad oggi, il coprifuoco della prossima notte che, per scoraggiare il più possibile festeggiamenti all'aperto (vietati) e cenoni dell'utimo dell'anno, entrerà in vigore come sempre alle 22 ma durerà due ore in più, fino alle 7 di domani, primo Gennaio 2021.

La zona rossa continuerà fino a domenica 3 Gennaio compresa, poi ci sarà un altro giorno di zona arancione, il 4 Gennaio, e altri due di zona rossa, il 5 e il 6.

In attesa di conoscere che cosa succederà dopo (il sistema dei tre colori continuerà ad essere applicato ma potrebbe esserci qualche 'ritocco' governativo) vi ricordiamo le regole principali da osservare da oggi al 3 Gennaio.

BAR E RISTORANTI

In zona rossa i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

SPOSTAMENTI

E' sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un motivo legittimo di spostamento.

Consentiti anche gli postamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità, senza distinzione tra giorni e orari.

Quando si esce di casa occorre, in caso di controllo, certificare gli spostamenti riempiendo il modulo fornito dalle forze dell'ordine.

VISITE E PARENTI E AMICI

Nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Chi vive nei Comuni con meno di 5.000 abitanti può fare una visita al giorno a parenti e amici che risiedono in altre regioni restando nei 30 chilometri dal confine comunale e purchè questi ultimi non abitino in un Comune capoluogo. A spostarsi possono essere sempre solo due persone eventualmente accompagnate da minori di 14 anni.

SECONDE CASE
Nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde sono sempre consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione e sempre vietati verso le altre Regioni. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.

TURISMO

Gli spostamenti per turismo verso un’altra Regione non sono consentiti fino al 6 gennaio 2021 compreso.

SANZIONI

In caso di violazione dei più stringenti divieti di spostamento previsti durante le prossime festività, si applica la consueta sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro, eventualmente aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo.

COMMERCIO

I centri commerciali sono chiusi nei giorni sia nei giorni festivi che in quelli prefestivi. Ecco i negozi che invece possono restare aperti, compreso giovedì 24 Dicembre, per gli ultimi acquisti e regali di Natale:

SERVIZI ALLA PERSONA