Attualità

Imprese cinesi, sequestro da 1 milione di euro

Gli uomini della guardia di finanza hanno messo le mani su 2 aziende, 4 immobili e 8 grosse auto acquistate con soldi mai denunciati al Fisco

Tra il 2006 ed il 2010 hanno inviato in Cina ingenti capitali attraverso il meccanismo del "money transfer" e in piccolissime tranche così da restare al di sotto dei limiti previsti dalla legge di stabilità. E al contempo, pur senza mai dichiarare al fisco negli ultimi 10 anni guadagni superiori ai 10mila euro, nel solo triennio 2008-2010 avevano trasferito denaro per un ammontare complessivo di oltre 2 milioni di euro e acquisito un patrimonio mobiliare e immobiliare assai rilevante.

E proprio questo patrimonio, composto da due aziende, 4 appartamenti e 8 auto di grossa cilindrata, è stato oggi oggetto di sequestro da parte degli uomini del Gico della Guardia di Finanza nell'ambito delle indagini che hanno portato alle operazioni denominate “Cian Ba”, “Cian Liu” e “Cian Ba 2012” delle Fiamme Gialle fiorentine.

Le indagini hanno permesso di accertare che gli intestatari delle operazioni finanziarie erano persone fittizie mentre i reali mittenti del denaro sono risultati essere due cittadini cinesi che sono quindi stati denunciati.