E' ufficiale, dalla prossima settimana tutte le regioni e province autonome italiane saranno in zona di rischio Covid gialla ad eccezione della Valle d'Aosta che resta in arancione.
Il ministro Speranza ha firmato le ordinanze per il passaggio in giallo, da lunedì 17 Maggio, della Sicilia e della Sardegna.
La Toscana il rischio Covid viene considerato dal Comitato tecnico scientifico moderato perchè è una delle poche regioni ad avere ancora i posti letto di terapia intensiva occupati da malati di Covid oltre la soglia di sicurezza del 30%, al 31% per la precisione. Ma i malati gravi che hanno contratto l'infezione da SarsCov2 stanno progressivamente diminuendo ed è auspicabile che questa tendenza continui così da riportare la situazione sotto controllo sul territorio regionale anche su questo fronte.
Sempre il Comitato tecnico scientifico, nel nuovo monitoraggio settimanale condotto con l'Istituto superiore di sanità, ha confermato la decrescita della curva epidemica così come l'abbassamento dell'età media dei nuovi contagiati a 40 anni. Ma stanno diminuendo anche i casi di infezione fra i bambini di età compresa fra zero e 9 anni.
Per quanto riguarda i nuovi parametri per calcolare le zone di rischio Covid a partire dalla prossima settimana, il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro ha dichiarato che la cabina di regia governativa intende puntare soprattutto sull'incidenza di nuovi casi ogni centomila abitanti.