Sarà processato il giovane di 29 anni che nell'agosto scorso, di fronte a un locale, regalò della droga a una ragazzina di sedici anni. L'adolescente aveva bevuto alcol e dopo aver assunto anche la droga accusò un malore che rese necessario il suo ricovero in ospedale, dove arrivò in coma. Il pusher, di origine nordafricana, deve rispondere dell'accusa di lesioni gravi e per difendersi ha dichiarato di non essere stato a conoscenza del fatto che la ragazzza era minorenne e che era stata lei a chiedergli lo stupefacente.
Anche i gestori del locale dove la ragazza aveva bevuto sono stati perseguiti con la sospensione della licenza per una settimana. Provvedimento ripetuto pochi giorni fa ma questa volta la sospensione è stata di venti giorni.