"Avanti tutta per il disegno di legge sulle primarie oggi incardinato dalla prima commissione del Senato - dichiarano in un nota Parrini e Marcucci - l nostro obiettivo è quello di arrivare all'approvazione entro la fine della legislatura cambiando così in modo radicale la selezione della classe politica".
"I partiti non saranno obbligati a farle,ma fortemente incentivati tramite l'attribuzione del due per mille - proseguono il deputato e il senatore del Pd - Nessuno sgambetto al M5S ma l'esigenza di rispettare regole fondamentali della democrazia. Il ddl sulle primarie completerà ed andrà di pari passo con la riforma dei partiti, che prevede la piena applicazione dell'articolo 49".