Attualità

In Toscana 54mila famiglie in assoluta povertà

Rappresentano il 3,3 per cento della popolazione e sono in crescita. il governatore Rossi chiede al governo il reddito di inclusione sociale

In Italia vivono quattro milioni di persone povere riunite in un milione e mezzo di famiglia, quasi il 7 per cento della popolazione. In Toscana la situazione è meno drammatica, come illustrato dal’ultimo rapporto dell’Irpet presentato in Regione: le famiglie che vivono in stato di assoluta povertà sono 54mila, in pratica 3,3 per cento dei residenti, ma la situazione, negli ultimi 8 anni, quelli della crisi, è peggiorata, i redditi sono diminuiti mediamente del 10 per cento e il numero di persone in povertà è quasi triplicato.

La crisi economica e la mancanza del lavoro hanno pesantemente influito sulla popolazione: a livello nazionale, su 100 famiglie povere, ce ne sono 52 dove nessuno lavora e 39 che possono contare su un solo stipendio.

L'indigenza dilaga soprattutto fra bambini e ragazzi oppure fra coloro che hanno un’età compresa fra i 18 e i 34 anni mentre scende al 4,5 per cento fra gli anziani che, grazie alle pensioni, hanno fronteggiato meglio gli anni neri. 

Di qui la necessità di mettere a punto un provvedimento nazionale, il cosiddetto reddito di inclusione sociale proposto dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (vedi qui sopra il servizio video).

Altrettanto necessari, per il governatore della Toscana, le politiche attive per il lavoro, partendo dal potenziamento dei centri per l’impiego.