Politica

A Livorno il Politicamp di Civati

Civati accusa Il Pd di scarsa democrazia e chiama i suoi a raccolta nella città della sconfitta. Parrini ''Basta meline, serve responsabilità''

Gli organizzatori del Politicamp lo descrivono come tre giorni di workshop, dibattiti, incontri su legalità, Costituzione, diritti, ambiente e partecipazione. E soprattutto tre giorni dedicati alla 'sinistra'.

''Torniamo a Livorno, proprio lì dove la sinistra è nata e dove clamorosamente oggi ha perso (e si è persa) - spiegano i sostenitori di Civati - Si è perso il significato di questa parola, sinistra, si sono persi i suoi punti fermi, e persino quelli geografici. Torniamo a Livorno dunque, per riprendere il filo di quel discorso più volte interrotto e troppe volte diluito, fino ad essere indefinito''. 

Concetto ribadito da Giuseppe Civati anche oggi in un'intervista rilasciata all'Unita', dove parla di ''una gestione al limite dell'autoritarismo'' e di ''poca democrazia''.

''Accuse inverosimili- replica il segretario regionale del Pd toscano Dario Parrini, deputato Pd - Civati ci dice anche che riunirà la sua corrente da noi in Toscana, dall'11 al 13 luglio per parlare di cosa vuol dire essere di sinistra oggi in Italia nel mondo. Tema interessante. Ascolteremo con piacere. Anche perché mi hanno insegnato fin da piccolo, in Toscana e altrove, che la sinistra è soprattutto responsabilità. Quella che a lui sta mancando, e che farebbe bene a recuperare''.

''Di riforme nel Pd discutiamo liberamente da mesi. Alla fine però un partito deve decidere e attuare le decisioni assunte. Quel momento in Italia è arrivato - afferma Parrini - Serve appunto responsabilità. Basta meline. In gioco ci sono il bene e l'immagine internazionale dell'Italia. Sul Senato i civatiani stanno facendo una battaglia insieme a Minzolini, Razzi e Scilipoti. Convinti davvero che sia la strada giusta?".