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Il Covid ha contagiato 38mila toscani

E' quasi il quadruplo dei diecimila casi ufficiali diagnosticati dai laboratori delle Asl. Lo dimostra l'indagine sierologica nazionale

Il Covid ha colpito in Toscana quasi il quadruplo dei casi ufficialmente diagnosticati dalla Regione. A dirlo sono i risultati preliminari dell'indagine nazionale di sieroprevalenza  condotta dalla Croce Rossa italiana per conto del Ministero della salute (ricerca di anticorpi anticovid nel sangue su un campione della popolazione selezionato dall'Istat).

I dati evidenziano che in Toscana il virus ha colpito circa l'1% dei residenti, corrispondente - come spiega l'Agenzia regionale di sanità - a circa 38mila residenti in Toscana, un numero 3,8 volte più elevato dei 10.149 casi ufficiali diagnosticati dai laboratori di riferimento del servizio regionale toscano al 21 luglio (data di riferimento per l'indagine di sieroprevalenza).

In altre parole, i laboratori toscani avrebbero diagnosticato circa il 27% dei casi totali contagiati contro il 16,7% a livello nazionale. 

In base a questo risultato, in un'ipotetica classifica delle regioni italiane la Toscana si pone al terzo posto dopo la provincia di Trento ed il Friuli-Venezia-Giulia per la buona capacità  di intercettare i casi di Covid anche nel periodo di picco epidemico.

"Il fatto che il numero di casi contagiati fosse più elevato del numero di casi diagnosticati era atteso - spiega l'Ars Toscana - anche in base a analisi condotte su stime di letalità plausibile, che avevano portato a collocare il numero di casi effettivi in un ordine di grandezza pari a dieci volte il numero di casi diagnostica". 

In Toscana, invece, i casi effettivi sono 'solo' quattro volte quelli intercettati dal servizio sanitario pubblico.