Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è entrata in vigore oggi la raccomandazione del Ministero della salute per la somministrazione agli anziani dagli 80 anni in su della quarta dose del vaccino anti-Covid, detta anche seconda dose di rinforzo.
"Nei prossimi mesi si potrebbe verificare una riduzione della copertura del vaccino - ha spiegato il direttore dell'Aifa Nicola Magrini - anche se dati ancora non pubblicati mostrano una tenuta proprio in questa fascia di età".
"E' fondamentale completare il ciclo vaccinale con la terza dose e che le persone più fragili effettuino anche la quarta per arrivare protette al massimo in autunno - ha sottolineato il direttore del dipartimento della prevenzione del Ministero della salute Giovanni Rezza - La velocità di circolazione virale e l'incidenza sono a ncora elevate e circolano anche varianti e varianti ricombinanti, anche se queste utime sono ancora sporadiche e non pongono particolari condizioni di allarme".
I medici di famiglia stanno comunque registrando una certa resistenza all'inoculazione della quarta dose proprio fra gli over80.
Per quanto riguarda invece la possibile di raccomandare la quarta dose per tutta la popolazione, ad oggi le autorità scientifiche e di vigilanza stanno ancora valutando i dati. "Arriveremo al prossimo autunno con un vaccino adattato - ha dichiarato Magrini - con o senza virus influenzale incluso ma è ancora da decidere se vaccinare tutta la popolazione o solo dai 50 o dai 60 anni in su".