Cronaca

Incendio sull'Alpe di Poti, ripetitori a fuoco

Il rogo si è propagato velocemente anche grazie al vento forte. Un altro incendio sta bruciando pineta e macchia mediterranea ad Orbetello

La colonna di fumo dell'incendio che si leva dall'Alpi di Poti

Un incendio è scoppiato poco prima delle 17 dalla cima dell'Alpe di Poti: il vento forte ha agevolato la propagazione delle fiamme che presto hanno attaccato la fitta vegetazione che ricopre la collina, andando ad interessare i numerosi ripetitori radio, tv e per telefoni cellulari installati nella zona. Dall'Akpe si è quindi levata un'alta e densa colonna du fumo visibile dall'autostrada e da molti chilometri di distanza.

L'incendio sull'Alpe di Poti

L'area bruciata dall'incendio sull'Alpe di Poti

Sul posto sono intervenute 6 squadre di volontari anticendi boschivi e operai della Unione comuni Valtiberina. La zona è impervia e difficile da raggiungere, pertanto la sala operativa regionale ha inviato un primo elicottero ma potrebbero rendersi necessari altri mezzi aerei per domare il rogo.

Un altro incendio ha divorato sterpaglie e macchina mediterranea in località La Parrina, nel Comune di Orbetello. Qui sono intervenuti i vigili del fuoco coadiuvati da tre elicotteri e personale proveniente dai comandi di Siena e Livorno, oltre al personale dell'anticendio boschivo regionale.

Qui sotto il post dell'associazione La Racchetta da cui sono tratte anche le foto dell'incendio di Arezzo a corredo di questo articolo.

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