"Sinceramente - afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega, già Presidente della Commissione d'inchiesta sulla criminalità organizzata - non mi hanno mai particolarmente appassionato le classiche polemiche politiche ed anche sulla delicata questione legata al Keu, ritengo che sia importante centrare determinati risultati concreti, più che dare vita a sterili schermaglie."
"Intanto - prosegue il Consigliere - come immagino in tanti, siamo in attesa della conclusione delle indagini che, ci auguriamo, servano a chiarire le varie responsabilità sulla grave vicenda; poi riteniamo fondamentale che, a prescindere dall'esito di queste ultime, permanga una costante e doverosa attenzione mediatica sulla problematica che non deve finire nell'oblio".
"Più in generale, tra l'altro - precisa l'esponente leghista - il tema delle infiltrazioni della criminalità organizzata nella nostra Regione è, purtroppo, molto attuale e quindi deve essere, nei vari livelli e competenze, debitamente considerato dalle Istituzioni."
"Chi è stato coinvolto, direttamente o indirettamente, nella complessa vicenda del Keu - sottolinea la rappresentante della Lega - merita, quindi, di avere delle chiare risposte che, finora, ci sembra non abbia complessivamente avuto".
"Insomma - conclude Elena Meini - cerchiamo tutti di remare in un'unica direzione, ovvero quella della ricerca della verità, mettendo, almeno per una volta, da parte, le differenze politiche, per il bene dei cittadini".