Attualità

Inchiesta Keu, cancellato l'emendamento dello scandalo

Il Consiglio regionale ha abrogato all'unanimità la norma messa in discussione da un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia

Il Consiglio regionale toscano ha cancellato con voto unanime l'emendamento sugli scarichi industriali che ha portato la Direzione distrettuale antimafia di Firenze a iscrivere nel registro degli indagati anche un consigliere regionale e l'ex capo di gabinetto del governatore Giani nell'ambito di un'inchiesta molto vasta e articolata sullo smaltimento illecito di rifiuti speciali e infiltrazioni della 'ndrangheta nel tessuto imprenditoriale toscano della zona del Cuoio (vedi qui sotto gli articoli collegati).

Il nuovo testo interviene in materia di tutela delle acque dall'inquinamento, disponendo che non rientra nel servizio idrico integrato la gestione degli impianti di depurazione di acque reflue a carattere prevalentemente industriale, anche se di totale o parziale proprietà pubblica.