La tragedia avvenne il 7 gennaio 2007 ad Altopascio, sulla A 11, all'altezza di un cantiere. Un'auto arrivo' in prossimità dei lavori a velocità troppo alta, sbando', si rovescio' per poi scontrarsi con un'altra auto che stava sopraggiungendo. Il conducente della prima auto, Andrea Quercetelli, commercialista, perse la moglie e i due figli che viaggiavano con lui così come morì il conducente della seconda vettura.
In seguito Quercetelli patteggio' due anni di carcere per omicidio colposo ma la Procura di Lucca ritenne che anche i dirigenti di Autostrade avessero alcune responsabilità perchè il cantiere non sarebbe stato segnalato in modo adeguato e in quel punto si erano già verificati altri incidenti.
Dopo la condanna in primo grado dei tre dirigenti, oggi l'assoluzione in appello.