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Esalazioni dalla fossa biologica, gravissimi due muratori

Si tratta di due fratelli. Intossicati anche il padre e altri due manovali. Stavano lavorando alla manutenzione di una fossa in piazza Boccaccio

I cinque muratori stavano eseguendo alcuni di lavori nella fossa biologica delle acque chiare di un condominio. La fossa era stata svuotata la sera prima da una ditta di spurghi.
Secondo una prima ricostruzione, il primo a sentirsi male sarebbe stato uno dei due fratelli che, quando si è calato nella fossa, per i miasmi ha avuto un malore. L'altro fratello ha immediatamente provato a soccorrerlo ma anche lui ha perso i sensi. A quel punto un altro muratore è stato imbracato e calato nella fossa ma è stato subito estratto perché si stava sentendo male anche lui. A quel punto è stato il padre a calarsi nella fossa per salvare i figli, ma le esalazioni lo hanno messo fuori gioco. E nel tentativo di recuperarlo si sono sentiti male altri due manovali.
La drammatica situazione si è risolta con l'intervento dei vigili del fuoco che, con una squadra di 13 uomini, hanno recuperato i cinque operai. I due fratelli sono stati trasportati in  condizioni critiche all'ospedale di Careggi e ricoverati nel reparto di rianimazione per una sospetta intossicazione da acido solfidrico.
Il padre e gli altri colleghi sono stati invece ricoverati all'ospedale di Torregalli e nessuno dei tre sarebbe in pericolo di vita.