Attualità

Indennizzi per le categorie colpite dal nuovo Dpcm

Il premier Conte: "Sono pronte le misure di sostegno per ristoratori, lavoratori dello sport, del turismo e dello spettacolo, agroalimentare"

Due ore dopo aver firmato il nuovo Dpcm con le nuove restrizioni anti-Covid in vigore da domani, 26 Ottobre fino al 24 Novembre 2020, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato in breve i contenuti e le motivazioni del nuovo decreto, annunciando che sono già state messe a punto dal governo le misure di sostegno alle categorie economiche duramente colpite dalle nuove restrizioni come bar e ristoranti che dovranno chiudere alle 18 ad eccezione della domenica e quelle 'sospese' come piscine, palestre e impianti sportivi, impianti sciistici, cinema e teatri (anche all'aperto), convegni, fiere, sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò, sale da ballo e discoteche (anche all'aperto), parchi tematici e di divertimento, terme (in fondo all'articolo il testo integrale del decreto).

"I ristori saranno distribuiti tramite un bonifico effettuato dall'Agenzia delle Entrate direttamente sui conti correnti dei beneficiari - ha detto il premier - Sono previsti contributi a fondo perduto, crediti di imposta per i mesi di Ottobre e Novembre, la sospensione della seconda rata dell'Imu che scadeva il 16 Dicembre, indennità una tantum (bonus) per i lavoratori della ristorazione, dello sport, del turismo, dello spettacolo e degli altri settori interessati dalle restrizioni, un'altra rata del reddito di emergenza, il rifinanziamento della Cassa integrazione e misure di sostegno anche per il settore agroalimentare che sarà penalizzato dalla chiusura anticipata di ristoranti e locali".