Cronaca

Mangiano bacche velenose, 3 bambini ricoverati

Di 11 e 12 anni d'età e residenti nel pisano, partecipavano ad un'escursione dei campi estivi. Restano monitorati al Meyer, ma non rischiano la vita

Sarebbero state della bacche di Jatropha, una pianta la cui linfa è irritante per la pelle e che può essere letale per l'uomo, all'origine della brutta avventura per tre bambini nei boschi di Collegalli, nei pressi di Montaione (Firenze). 

I tre, due di 11 anni e uno di 12, tutti residenti a Santa Croce sull'Arno stamani hanno preso parte ad un'escursione organizzata nell'ambito dei campi estivi del Movimento Shalom Onlus. L'allarme è scattato non appena i tre hanno iniziato ad avvertire forti dolori allo stomaco e, uno dopo l'altro, hanno iniziato a vomitare. I responabili del campo hanno avvertito il 118, he ha deciso l'impiego dell'elisoccorso. I piccoli, che sono comunque rimasti sempre coscienti, sono stati trasportati al pediatrico Meyer di Firenze. Al momento si trovano ricoverati al Dea, dove vengono idratati e tenuti sotto controllo ma non sono in pericolo di vita. 

Dato che non sono molti i precedenti di avvelenamento da questa pianta (originaria dell'Africa e usata proprio perché velenosa a protezione dei giardini), per precauzione i sanitari hanno deciso di trattenere i bambini fino a domani per monitorarne le condizioni.