Intesa Sanpaolo ha annunciato la chiusura di altre 1.100 filiali, l'uscita volontaria di novemila lavoratori a fronte di almeno 1.650 persone che saranno invece assunte e sarà lanciata un'iniziativa dedicata per la riconversione di almeno 5mila dipendenti verso ruoli ad elevato valore aggiunto. E' quanto si sottolinea nel piano d'impresa al 2021 di Intesa Sanpaolo.
Nel piano si indica anche la fusione di 12 società controllate nella capogruppo : Banco di Napoli, Cr Firenze, Cr Pistoia e Lucchesia, Cr Veneto, Carisbo, Cariromagna, Cr Friuli Venezia Giulia, Banca Nuova, Banca Apulia, Banca Imi, Banca Prossima e Mediocredito Italiano.