Durante una lite avrebbe aggredito la moglie colpendola con calci e pugni alla presenza dei due figli. E' l'accusa che ha fatto scattare l'allontanamento di un uomo, indagato per maltrattamenti in famiglia.
L'episodio, avvenuto all'Isola d'Elba, risalirebbe ad inizio Maggio.
Dopo l'intervento sul posto di 118 e carabinieri sono scattate le indagini che avrebbero portato alla luce, spiegano dall'Arma, "Un quadro di violenze domestiche, sia verbali che fisiche, ricorrenti". In accordo con le tempistiche previste per i reati da “codice rosso”, è scattato l'allontanamento d’urgenza dell'uomo dalla casa coniugale. Nei giorni seguenti, l'autorità giudiziaria, nel convalidare l’operato e le risultanze investigative dei carabinieri, ha emesso a carico dell’indagato la misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare e del divieto di avvicinamento alla parte offesa, misura accompagnata dal braccialetto elettronico.
Adesso l’uomo dovrà rispettare una distanza di almeno 500 metri dai luoghi in cui abita e lavora lavora la donna.