L'ordinanza sullo svolgimento dell'esame di Stato per le classi quinte delle scuole superiori è stata firmata nella giornata di oggi, lunedì 31 Marzo, da parte del ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara. Nel documento, oltre alla data d'inizio, è stata confermata l'impostazione sui Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento e il voto in condotto.
La sessione inizierà il prossimo 18 Giugno alle 8,30, con la prima prova scritta. Quindi, per l'accesso all'esame, è imprescindibile lo svolgimento dei Pcto, ovvero l'ex alternanza scuola-lavoro.
Inoltre, in attuazione delle disposizioni introdotte dalla legge 150/2024, qualora nello scrutinio finale il voto in condotta sia inferiore a 6, lo studente non sarà ammesso all'esame; se, invece, sarà esattamente 6, lo studente dovrà discutere un elaborato durante la prova orale, su argomenti di cittadinanza attiva e solidale fondata sul rispetto dei principi costituzionali. Ma non solo: la valutazione della condotta inciderà sui crediti per l’ammissione all’esame di Stato. Infatti, il punteggio più alto potrà essere assegnato esclusivamente agli studenti che avranno ottenuto un voto di comportamento pari o superiore a 9.
"Con queste misure compiamo un nuovo passo avanti per una scuola seria, formativa, che educhi al rispetto e alla responsabilità - ha detto il ministro Valditara - vogliamo una scuola che premi il merito e prepari gli studenti ad affrontare il futuro con consapevolezza e competenza. Valorizzare il comportamento dei nostri ragazzi è funzionale a ristabilire il principio della responsabilità individuale, un elemento cruciale nella formazione dei cittadini di domani".