E' fissata alle 2 di stanotte l'ora X in cui spostare gli orologi un'ora avanti: torna infatti fra oggi e domani 30 Marzo l'ora legale, destinata a rimanere fino alla notte fra il 25 e il 26 Ottobre. Stanotte si dormirà un'ora meno, ok, però poi per 7 mesi si guadagnerà in luce naturale alleggerendo il fabbisogno di corrente elettrica e dunque le bollette.
Considerando un costo medio a kWh di 29,9 centesimi di euro, Terna ha stimato in circa 100 milioni di euro il risparmio nei 7 mesi 2025 di ora legale, a fronte di una riduzione dei consumi di 330 milioni di kWh, il che evita l’emissione di 160mila tonnellate di CO2.
In Italia, l’ora legale è stata introdotta nel 1916 e poi sospesa più volte. E' divenuta strutturale nel 1966, e trent'anni dopo l'Unione europea ne ha uniformata l'adozione tra gli Stati membri. Dal 2021, però, ciascuno Stato membro dell'Ue ha discrezionalità sull'adozione o meno dell'ora legale.