Motori

Pasqua e ponti di primavera, come viaggiare sicuri

Atteso traffico in forte crescita verso la Toscana, il piano di Anas e forze dell’ordine per ridurre rischi e disagi: stop ai cantieri e più controlli

Sarà un test impegnativo, quello a cui sarà sottoposta la rete viaria nazionale con l’arrivo di Pasqua e dei ponti del 25 aprile e 1° maggio. La Toscana si prepara a fare i conti con un sensibile aumento del traffico. Già dal pomeriggio di venerdì 18 Aprile è atteso un primo grande flusso di veicoli in ingresso nella regione, soprattutto lungo le direttrici da Lazio, Emilia-Romagna, Liguria e Umbria. La circolazione resterà sostenuta fino a sabato 19, con punte nella mattinata.

Attenzione anche al traffico del Lunedì dell’Angelo, tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta, e ai rientri tra martedì 22 e mercoledì 23 Aprile. Un secondo picco è previsto già da giovedì alla vigilia del ponte del 25 Aprile, e poi di nuovo dal 30, in vista del primo maggio: il traffico potrebbe rimanere intenso fino a domenica 5.

Per agevolare gli spostamenti, Anas ha rimosso oltre l’80% dei cantieri, compresi quelli su tratte molto frequentate in Toscana. I lavori non sospendibili saranno gestiti con piani ad hoc e deviazioni. In campo anche oltre 2.000 operatori, supportati da 230 addetti al monitoraggio in tempo reale.

Sulla rete Anas si stimano oltre 10 milioni di viaggiatori in movimento nel periodo. In Toscana, le strade più trafficate saranno la SS1 Aurelia, in direzione della costa e della Maremma, la SS67 Tosco-Romagnola, la SS2 Cassia, la SS223 di Paganico (E78 Grosseto-Siena) e le autostrade A1 e A11, in particolare agli ingressi da nord e sud.

Come ogni anno, sono previsti divieti di circolazione per i mezzi pesanti nei giorni festivi e prefestivi: tra le date da segnare ci sono il 18, 19, 20, 21, 25, 27 aprile e il 1° e 4 maggio. Il calendario dettagliato, con le fasce orarie e i “bollini del traffico”, è consultabile sul sito della Polizia di Stato: www.poliziadistato.it. Anas, insieme alle forze dell’ordine e alla Protezione civile, assicura il massimo impegno per garantire sicurezza, assistenza e una circolazione quanto più fluida possibile. L’invito, come sempre, è a partire informati, evitare le ore di punta e viaggiare rispettando le regole del codice della strada.