Attualità

Veneto, Emilia Romagna e Friuli varano la stretta per restare in zona gialla

I rispettivi governatori hanno aggiunto restrizioni a quelle già in vigore: negozi chiusi la domenica, niente passeggiate in centro e in spiaggia

foto di repertorio

I governatori di Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia - tre regioni con i dati relativi all'epidemia di Covid in peggioramento - hanno firmato oggi tre ordinanze che impongono nuove restrizioni al fine di scongiurare un brusco passaggio dalla zona gialla a quella arancione, con tutte le conseguenze del caso, a partire dal divieto di spostamento con altre regioni e fra Comuni.

Nelle tre ordinanze, in gran parte simili, le novità principali sono finalizzare a limitare gli assembramenti da struscio o da movida: quindi chiusura domenicale di tutti i negozi, divieto di passeggiare nei centri storici e sulle spiagge, possibilità di fare attività sportiva all'aperto nelle zone periferiche della città, dalle 15 alle 18 obbligo di consumare pasti e bevande negli esercici pubblici solo seduti ai tavoli, all'interno o all'esterno dei locali.

Per quanto riguarda la Campania, ancora in zona gialla, il governo si pronuncerà domani su un'eventuale passaggio in zona arancione, alla luce dei dati del nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità.