Attualità

Banda larga, addio al digital divide

Entro fine anno anche le frazioni più remote della regione verranno raggiunte dalla fibra ottica: il 99,7% della Toscana viaggerà a 20 mega al secondo

La sfida più difficile sarà quella di rispettare i tempi, che sono strettissimi. Il bando promosso da Regione e ministero dello Sviluppo economico per la posa di oltre 1000 km di fibra ottica impone che i lavori si concludano entro ottobre 2015.

Una scadenza che impone a Telecom Italia, che si è aggiudicata la gara, di velocizzare le operazioni, per questo è stato deciso di scavare solo 200 km di tracce nell'asfalto, per il resto verrà utilizzata una sonda ottica che viaggerà sottoterra e si tirerà dietro la fibra.

Per questo progetto Mise e Regione hanno investito 17 milioni di euro, e Telecom quasi altrettanti.

Alla fine e località raggiunte dalla connessione veloce saranno 1252, in 190 comuni da quelli montani a quelli costieri all'entroterra. 

Per garantire il rispetto dei tempi la Regione ha siglato anche un accordo di programma con i comuni interessati: nei prossimi giorni via alle conferenze dei servizi durante le quali verranno illustrati i progetti in modo da velocizzare le procedure per le autorizzazioni. Soddisfatto l'assessore regionale alla presidenza Vittorio Bugli: "In questi anni - ha detto Bugli - abbiamo investito molto: 70 milioni, 30 per portare la fibra ottica e altri 40 per la banda larga. L'abbiamo fatto sulle infrastrutture e per ridurre il digital divide. Ora ci manca l'ultimo miglio e l'ultima spallata per abbattere una volta per tutti il digital divide".

Per permettere ai cittadini di monitorare i progressi nei lavori, una mappa interattiva dei cantieri sarà pubblicata su Open toscana a disposizione di tutti.