Arte

La deposizione del Gerini torna 'a casa'

Ricollocata sopra l'altare maggiore della chiesa di S.Carlo dei Lombardi dopo il restauro, domani sarà visibile al pubblico dalle 18 alle 24

Niccolò di Pietro Gerini è uno dei maggiori protagonisti del neogiottismo della fine del Trecento. La chiesa di San Carlo dei Lombardi è situata in via Calzaioli, davanti a Orsanmichele.

Il restauro della deposizione è stato eseguito dall'Opificio delle pietre dure e finanziato dal quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun.  

La grande tavola fu dipinta alla fine del XIV secolo e raffigura la deposizione e la resurrezione di Gesù. E' alta più di 4 metri e larga 286 centimetri. I fedeli potranno ammirarla domani, 2 aprile, nel corso della Messa in programma alle 18. Poi la pala resterà visibile fino a mezzanotte.

Si tratta di un'occasione speciale: dal Settecento la pala è esposta solo all'interno di musei, come gli Uffizi e la Galleria dell'Accademia. In occasione del giovedì santo della Pasqua 2015 tornerà nei luoghi per cui, secondo il Vasari, fu dipinta.

"Il restauro è stato molto complesso sia per le dimensioni dell'opera che per le pessime condizioni dell'opera - ha spiegato il soprintendente dell'Opificio Marco Ciatti -  Siamo sicuri che la restituzione al pubblico e agli studiosi segnerà l'inizio di una nuova fase di studio e di valutazione di questo ben dipinto grande come una delle celebri maestà ma meno apprezzato, almeno fino ad oggi".