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Tremila in cammino da Arezzo a Rondine per la pace

Centinaia persone fra studenti, insegnanti e cittadini hanno partecipato al lungo corteo tra bandiere ed emozione. La senatrice Segre in collegamento

Foto Rondine Città della pace

Grandissima partecipazione, questa mattina, al cammino per la pace da Arezzo a Rondine. Dieci chilometri per dire no alla guerra. Un serpentone formato da tremila persone, colorato e carico di emozione, che attraverso la Setteponti e passando su Ponte Buriano ha raggiunto la Cittadella della Pace.

In testa gli studenti del quarto anno d'eccellenza di Rondine e poi tanti altri alunni delle scuole aretine, insieme a professori, genitori, cittadini e addirittura amici a 4 zampe. Una marcia, un lungo percorso nelle campagne aretine, per esprimere la ferma condanna al conflitto e all'invasione dell'Ucraina.

Un evento che non poteva non avere il cuore nella Cittadella della Pace, riconosciuta a livello internazionale come un luogo simbolo che, da anni, costruisce percorsi di collaborazione e cooperazione, unendo Paesi e culture diverse, proprio attraverso i giovani, seme della società.

A questo evento non poteva mancare l'appoggio e il contributo della senatrice Liliana Segre che si è schierata ancora al fianco di Rondine, come due anni fa quando donò a questa comunità la sua ultima testimonianza pubblica: ha infatti deciso di esserci anche lei, in collegamento telefonico in diretta, a sostenere il cammino di pace.

Tra le testimonianze d’eccezione anche un video messaggio di Anna Safronick, attrice nata a Kiev e naturalizzata italiana. A commentare il suo messaggio di pace pure sua madre Lilija Čapkis, nota ballerina a livello internazionale che da trent’anni vive ad Arezzo.

L’iniziativa è stata promossa e organizzata da Rondine Cittadella della Pace e la Consulta provinciale degli studenti, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Arezzo e con il patrocinio del Comune di Arezzo, con lo scopo di essere una giornata di educazione alla pace, all’insegna dell’ascolto, del dialogo e delle testimonianze dei giovani provenienti dai luoghi di guerra.

Tutta la diretta sulla pagina Fb di Rondine dalla quale abbiamo tratto anche le foto del cammino.