Attualità

La pillola abortiva spacca la politica

Il Presidente Rossi si è detto favorevole alla somministrazione nei poliambulatori. Preoccupato Donzelli, Fdi: "Una follia"

Dopo il parere tecnico del Consiglio Sanitario Regionale che ha aperto alla possibilità di somministrare la pillola RU486 non più solo negli ospedali ma anche nei poliambulatori, si sono scatenate le reazioni politiche. 
Plaudono all'iniziativa le consigliere regionali del Partito Democratico, Daniela Lastri e Lucia Matergi: "In questo modo si contrasta con più forza il pericoloso fenomeno degli aborti clandestini - hanno detto Matergi e Lastri - Bisogna puntare a rafforzare e potenziare i consultori" centri fondamentali per la diffusione di informazioni sulla contraccezione.
Diametralmente opposto il parere del capogruppo Udc in consiglio regionale, Giuseppe Del Carlo: "Ribadiamo la nostra contrarietà alla distribuzione della pillola sia negli ospedali che nei consultori. Secondo noi la vita va difesa dal suo concepimento fino alla morte naturale".
Qui sotto le dichiarazioni in video del governatore Enrico Rossi e del consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli.