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La Regione "scommette" sulle aree di crisi

Approvato un emendamento alla Finanziaria che destina 10 milioni a Livorno e prevede sgravi Irap per chi investe nei territori più in difficoltà

L'intervento presentato dal consigliere regionale Marco Ruggeri (Pd) e sostenuto dalla Giunta, ha spiegato l'assessore regionale Gianfranco Simoncini, prevede che si possa applicare "un abbattimento Irap del 1,5% per le aziende che si insediano in aree di crisi, individuate con deliberazione della Giunta regionale, in aree di crisi complessa individuate ai sensi della normativa nazionale, o in aree definite del tessuto urbano interessato nell'ambito di progetti di rigenerazione urbana", vale a dire Livorno, Massa e Carrara oltre a quanto già previsto per Piombino.

L'abbattimento, inoltre, andrà ad aggiungersi a quanto previsto dalla legge di stabilità nazionale per le assunzioni consentendo un radicale abbattimento dell'Irap.

Un altro emendamento ha invece permesso di sanziare, per gli anni 2015-2016, 10 milioni di euro per la reindustrializzazione dell'area livornese. "Questi interventi - prosegue Simoncini - insieme a quelli già messi in cantiere come la previsione di introdurre criteri di premialità o riserve negli avvisi di prossima uscita, o come il milione riservato a Livorno, cui se ne aggiungono altrettanti per Piombino e Massa Carrara, nel bando per gli incentivi all'occupazione, diventeranno parte integrante dell'accordo di programma per Livorno al quale stiamo lavorando in queste ore insieme a istituzioni e parti sociali".