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La seconda volta di Del Ghingaro

L'ex sindaco di Viareggio, bocciato dal Tar, ha confermato la sua ricandidatura alle prossime amministrative. Forse con la tessera del Pd

Una sala gremita al Cinema Eden di Viareggio, ha accolto Giorgio Del Ghingaro alla sua prima uscita pubblica dopo il commissariamento del Comune.

"Il mio viaggio non è finito, sicuri si cambia, è stato solo interrotto, non fermato". Ha detto l'ex sindaco dal palco.

"Non attaccherò le istituzioni, io sono il sindaco - ha ripreso Giorgio Del Ghingaro -. Chi ha interrotto il nostro percorso ha dimostrato di non amare Viareggio, ma combatte solo per se stesso. Abbiamo vinto le elezioni rispettando la democrazia e la legalità". 

Insieme a Giorgio Del Ghingaro c'erano gli ex assessori. L'incontro è stato promosso dall'associazione Buonvento che fa capo proprio all'ex sindaco che, a termine del suo intervento, ha voluto ringraziare il Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi.

"Mi è stato molto vicino, come pure i senatori, Andrea Marcucci, Raffaella Mariani, Manuela Granaiola, l'assessore regionale, Marco Remaschi, tutti i componenti della giunta e i collaboratori che hanno organizzato questa bella serata". 

E per il futuro di Del Ghingaro si ipotizza la riconsegna della tessera del Pd con il quale si candiderebbe alle prossime elezioni a Viareggio.

E' stato il Tar il 12 luglio a cancellare il risultato delle amministrative del 2015 e a decretare il ritorno alle urne nella prossima tornata elettorale. La sentenza ha dato ragione al candidato Massimiliano Baldini, sostenuto dalla Lega, da Fratelli d'Italia e da alcune liste civiche, ufficializzando anche la mancanza di 675 schede autenticate e non utilizzate.