Dal finanziamento del raddoppio della ferrovia tra Lucca e Firenze alla creazione della società unica per la realizzazione della Due Mari. Dagli investimenti sui porti di Piombino e Livorno, al lavoro di cesello per favorire l'integrazione tra gli aeroporti di Pisa e Firenze. Sono questi alcuni dei risultati più recenti conseguiti dall'amministrazione regionale e messi in fila dall'assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, nel corso del sui intervento al convegno organizzato a Firenze sulla mobilità in Toscana.
Un convegno che ha visto la partecipazione dei principali operatori nel settore trasporti, dal ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, al numero uno di Ferrovie, Michele Elia, al presidente di Anas, Pietro Ciucci, a Roberto Naldi, presidente di Corporacion America Italia.
"Vogliamo - ha detto Ceccarelli - che muoversi in Toscana sia più semplice per i cittadini, le imprese e i visitatori". Per questo un anno fa la giunta ha dato il via libera al Priim, il Piano integrato di infrastrutture e mobilità, con cui si è appunto cercato di pensare e realizzare i lavori infrastrutturali in maniera coordinata. Un piano che nel medio lungo periodo, secondo le stime della Regione, dovrebbe portare a una crescita dello 0,6% circa di Pil.