Attualità

La Toscana resta in arancione, incidenza a 210

Negli ultimi 7 giorni sono stati registrati 766 nuovi casi di Covid in meno rispetto alla settimana precedente. Migliorano i dati di Firenze e Prato

L'ultima parola spetta sempre al ministro della salute Speranza ma, dati alla mano, negli ultimi 7 giorni i nuovi casi di contagio da Covid-19 sono stati complessivamente 7.729 contro gli 8.495 della settimana precedente e l'incidenza settimanale è scesa a 210 nuovi casi ogni 100mila abitanti (giovedì scorso era a 230 x100mila), ampiamente al di sotto della soglia-limite di 250 che farebbe scattare la zona rossa.

Anche l'indice Rt è diminuito ulteriormente attestandosi lievemente al di sotto del valore 1. Il dato è da da zona gialla ma, per decreto governativo, anche le regioni in giallo dovranno mantenere le restrizioni delle zone arancioni fino alla fine di Aprile, salvo novità legislative che non sono escluse ma che comunque arriveranno dopo il nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, in programma per domani.

Migliorano anche i dati delle due province toscane ancora in zona rossa, quelle di Firenze e di Prato, ma solo in quella di Firenze l'incidenza è scesa a 242 nuovi casi ogni 100mila abitanti, quindi al di sotto del limite di 250; quella di Prato è ancora a 296 e quindi sarà il governatore Giani a decidere, sempre domani, se mantenere la zona rossa oppure no.

Resta critica purtroppo la situazione negli ospedali, con il tasso di occupazione dei posti di letto di terapia intensiva da parte di malati Covid ancora al 45% (la soglia di sicurezza massima è il 30%). Nei reparti Covid di area non critica invece il tasso di occupazione è sceso al 33%.