A Firenze i sindacati hanno deciso di organizzare una sfilata atipica in piazza Bambini di Beslan proprio davanti all'ingresso della Fortezza dove è in corso l'88esima edizione di Pitti Uomo.
" La trasparenza non è un reato!, La bellezza non ammette segreti! " Questi gli slogan che hanno accompagnato la sfilata dei sindacalisti che improvvisandosi modelli si sono fatti avvolgere nel cellophane e hanno percorso la passerella per ribadire l'importanza di una totale trasparenza e tracciabilità della filiera della moda.
Secondo i sindacati controlli accurati in tutte le fasi della produzione di un capo di abbigliamento sono il metodo migliore per preservare e tutelare da ogni forma di illegalità e sfruttamento un patrimonio di come quello della moda fiorentina che rende il Made in Italy motivo di orgoglio in tutto il mondo.
"Non è necessario avere grossi scheletri nell'armadio per nascondersi, è sufficiente avere qualcosa che è meglio non far vedere o sapere per rifuggire dalla trasparenza, ma la bellezza non ammette segreti è bene si sappia " ha commentato Bernardo Marasco sindacalista della Cgil.