Cronaca

La tratta delle baby prostitute dall'Est

A capo dell'organizzazione una donna che reclutava le ragazze, mentre un uomo le controllava. Le giovani venivano costrette a prostituirsi

Una vera e propria "tratta di persone" per sfruttare la prostituzione anche minorile: i carabinieri di Lucca hanno notificato, a Torino e a Prato, due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal tribunale del Riesame di Torino nei confronti di un albanese e di una romena ritenuti i responsabili del giro di prostituzione. 

Sarebbe stata la donna a reclutare le giovani ragazze tutte dell'est europeo, mentre l'uomo le controllava. Le ragazze venivano costrette a prostituirsi e l'organizzazione ne pretendeva i guadagni: ogni ragazza incassava in media 400 euro al giorno per un totale di 10.000 euro al mese.

Si tratta di un 28 enne albanese, attualmente detenuto a Prato in quanto ritenuto uno degli autori, dell'omicidio di Ugo Canozzi, l'ex poliziotto di Castagnola di Minucciano, morto nel corso di una rapina il 15 gennaio 2013.  La donna è una romena di 35 anni.