Il principale timore del sindacato è che questo brutto episodio possa vanificare anni di lotte e rivendicazioni. Per questo il segretario regionale della Uiltrasporti ha voluto non solo dissociarsi da chi ha recapitato nei giorni scorsi 5 lette minatorie all'amministratore delegato e ai vertici della società di trasporti Ctt nord, ma anche condannare l'atto con parole dure.
"Esprimiamo - ha scritto David Zurlo in una nota - tutta la nostra solidarietà alle persone coinvolte e condanniamo senza mezze misure questi atti vili che non rientrano nei valori e nella cultura della Uiltrasporti e di tutto il sindacato confederale".
"In questi anni all’interno di Cttnord - ha proseguito Zurlo - è stata aperta una vertenza dura tra azienda e lavoratori che ha portato a scioperi, auto sospensione volontaria dal servizio degli addetti con blocco delle città di Pisa e Livorno a causa della disdetta degli integrativi aziendali e quindi dalla perdita di salario e di diritti".
"Tutto ciò - ha concluso - non può essere vanificato dall’azione di qualche delinquente e non permetteremo a nessuno di mettere in discussione la nostra vertenza e l'azione democratica del sindacato".